Catalogo Completo
- Amministrazione e finanza
- Controllo di gestione e business intelligence
- Project management
- L’evoluzione dei sistemi gestionali
- Digital Transformation e Industry 4.0
- Ideare l’innovazione: Design Thinking e Design Sprint
- L'evoluzione dei Sistemi Informativi
Marketing e Internazionalizzazione
Codice | Titolo | Durata (Ore) | Area di Competenza | Contenuti | Obiettivi |
---|---|---|---|---|---|
GI - GEBI - 01 | Total Quality Management | 32 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Apertura lavori e raccolta aspettative dei partecipanti al corso; Origini e significato del TQM; La rete in cui opera l’azienda; Le relazioni sistemiche; Autovalutazione; Criticità e opportunità; Presupposti per introdurre il TQM; Le condizioni per avere successo; Definizione di una politica TQM; L’organizzazione; I ruoli e le responsabilità; Il sistema di apprendimento e di comunicazione; La pianificazione e il sistema di controllo; Il sistema di riconoscimento; |
Acquisire competenze perl a riduzione dei difetti fino a tendere alla loro scomparsa definitiva e un buon utilizzo delle tecniche di misurazione della Qualità. ll Total Quality Management si può definire, infatti come un sistema integrato costituito da una parte di teoria e una parte fondata su una serie di pratiche che enfatizzano l'impegno del top management, l'attenzione al cliente, le buone relazioni con i fornitori, l'utilizzo del benchmarking per migliorarsi, la formazione continua, una grande attenzione ai lavoratori |
GI - GEBI - 02 | Controllo di gestione, finanza e business plan | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | GESTIONE AZIENDALE Introduzione ai concetti di contabilità generale e industriale. Configurazioni dei costi e loro analisi. Il conto economico riclassificato per il controllo aziendale. Il punto di pareggio e le sue applicazioni pratiche. ABC: L’analisi dei costi per attività. Il calcolo dei costi di prodotti di servizi. Programmazione e controllo di gestione. Schemi per la rendicontazione periodica e il controllo di gestione. Analisi per indici economici e finanziari. Il Business Plan ed il controllo economico e finanziario di gestione. BUSINESS PLAN Analizzare l’idea da realizzare. Presentare un’idea tramite il Business Plan. Le sezioni del Business Plan: Marketing, Produzione, Finanza e Costi. La presentazione della società. La descrizione dell’idea imprenditoriale. L’analisi di mercato. Il piano di marketing. Il piano di produzione. Relazione sul piano economico-finanziario. Determinazione e pianificazione dei costi. Calcolo del break even point. Determinazione e pianificazione dei ricavi. Pianificazione del cash-flow d’attività. Il bilancio di previsione dei primi tre anni. |
Fornire soluzioni pratiche che permettano alle aziende di realizzare un controllo di gestione che risponda alle loro necessità, nonché di calcolare i prezzi di vendita dei prodotti e dei servizi offerti dall’azienda, attraverso: rilevazione sistematica dei costi diretti di produzione e dei costi di struttura, calcolo del prezzo standard di ciascuna commes-sa, confronto tra il prezzo proposto con il reale prezzo di mercato e calcolo della redditività, singola e di gruppo. |
GI - GEBI - 03 | La valutazione degli investimenti | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Introduzione alla valutazione degli investimenti Il valore finanziario del tempo Determinazione dei flussi di cassa operativi e di quelli disponibili per gli azionisti Costo del capitale: costo del debito, costo dell’equity e costo medio ponderato del capitale (WACC) Metodi per la valutazione degli investimenti: Net Present Value, IRR, Profitability Index, Pay Back Period Criteri di scelta utilizzando molteplici indicatori Casi applicative |
Presentare le metodologie di corretta valutazione economica degli investimenti nel capitale dell’impresa. |
GI - GEBI - 04 | Il Business Plan | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | La pianificazione finanziaria nel breve periodo Tradurre la pianificazione a medio lungo in breve: il budget di tesoreria Il ruolo degli istituti di credito Tools di Ms Excel® specifici: macro & tabelle pivot Il caso: impresa di vending Il caso: impresa metalmeccanica Il Business Plan La logica del piano finanziario: la creazione di valore Come predisporre la sezione qualitativa del business plan L'approccio al planning di un'impresa in funzionamento Lo sviluppo del conto economico proforma Lo sviluppo dello stato patrimoniale proforma Il cash flow statement proforma Costruzione del Business Plan col foglio elettronico La scelta fra il modello revenues based o break even based Lo sviluppo del modello di Business Plan break even based Cash flow driver planning: il break even finanziario e la modellizzazione delle grandezze pro-forma I tipici errori della pianificazione: focus sulla variabile fiscale Stress test e sensitivity analysis L'approccio al planning di una start up |
Un business plan è un metodo per valutare atten-tamente la fattibilità di un progetto e le sue pro-spettive. La finalità del corso è quella di fornire ai partecipanti le competenze necessarie per impo-stare ed aggiornare un business plan gestionale. |
GI - GEBI - 05 | Il controllo di gestione | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Cosa controllare: Centri di costo e Oggetti di controllo L’analisi dei costi e dei ricavi: le Voci di Controllo Quale competenza attribuire ai costi: periodi e logiche di attribuzione Fissare le regole di funzionamento del sistema: i Criteri di gestione Le varie configurazioni di costo: formato e contenuti dei Conti Economici I modelli di costing: direct costing e full costing Le strutture e i criteri di ribaltamento dei costi L’analisi dei dati e le procedure organizzative Contabilità generale, sottosistemi extracontabili e contabilità analitica I consuntivi contabili: criteri di rilevazione I consuntivi extracontabili: criteri di rilevazione I preconsuntivi: criteri di definizione e rilevazione I valori standard Il Budget originario e il aggiornato La mensilizzazione per competenza L’elaborazione delle proiezioni a fine esercizio L’elaborazione dei ribaltamenti L’elaborazione dei costi standard e delle varianze L’ottenimento dei report Il miglioramento delle performance Gli obiettivi del sistema di controllo Gli indicatori di performance Il disegno dei report Il controllo periodico dei risultati L’utilizzo dei report ai fini delle decisioni aziendali |
Fornire ai partecipanti un corretto approccio nell’avvio del processo interno di stesura del piano industriale, illustrare il processo di formazione ed interpretazione dei due strumenti di controllo del-la gestione aziendale nel breve termine, presenta-re il giusto approccio per impostare corretti flussi informativi all’interno dell’impresa per la gestione degli strumenti di controllo economici e finanziari. |
GI - GEBI - 06 | Budget: per poter programmare, controllare ed incentivare | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Obiettivi aziendali e obiettivi di controllo: Relazione fra obiettivi e informazioni necessarie, Modalità e raggiungimento dei fini I costi: I costi fissi, I costi variabili, I costi diretti, I costi indiretti, I costi standard Tecniche e formazione dei costi del prodotto: Full costing, Direct costing, Direct costing evoluto, Target costing Il margine di contribuzione: Come determinarlo, Come utilizzarlo nella politica del prezzo Punto di pareggio (break even point): A cosa serve, Come si calcola, La politica dei prezzi, Problematiche aziendali e di mercato Analisi delle varianze nelle vendite: La variante volume, La variante prezzi, La variante mix Il credito nel marketing mix: La concessione del credito e il prezzo, Determinazione del DSO (metodologia per calcolare a quanti giorni i clienti pagano effettivamente) Make or buy: Definizione del costo di produzione di un prodotto e di un servizio, Confronto con il possibile prezzo di acquisto e calcolo di convenienza Il budget: Logiche e strutturazione di un budget aziendale, La tempistica, Le funzioni coinvolte, La metodologia di costruzione I budget settoriali: Budget di vendita (analisi di mercato e opportunità, la programmazione delle vendite), Budget di produzione (la politica delle scorte, l’adeguatezza degli impianti, la disponibilità delle risorse), Budget degli investimenti(metodologie di calcolo e analisi di convenienza), Budget finanziario (definizione e strutturazione di un piano finanziario) Il risultato aziendale: Metodologie per la determinazione, Riflessione e analisi dei risultati economici e finanziari Il reporting e il tableau de bord: Struttura dei report e delle singole aree aziendali, Flash report, Tableau de bord e relazione di accompagnamento |
Fornire le conoscenze per una corretta predisposizione ed elaborazione del budget aziendale, rendere autonomi nella realizzazione concreta del budget all’interno dell’azienda e fornire gli strumenti necessari per verificare i risultati aziendali |
GI - GEBI - 07 | L’analisi dei costi di produzione | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Il sistema di controllo aziendale: Il processo di pianificazione, La creazione di valore, Il Controllo di Gestione, Struttura organizzativa, Decentramento e responsabilità, Il sistema informativo del controllo, Il sistema di reporting Il Budget e le aree di budget aziendale: Procedure, modalità e tecniche di elaborazione del budget, Previsione e predeterminazione Il sistema di controllo aziendale: Il processo di pianificazione strategica, La creazione di valore: concetto e tecniche di calcolo, Il Controllo di Gestione, Struttura organizzativa e definizione del perimetro di intervento, Decentramento e responsabilità, Il sistema informativo del controllo, Il sistema di reporting Il Budget e le aree di budget aziendale: Procedure, modalità e tecniche di elaborazione del budget e del forecast, Previsione e predeterminazione, Iter generale di formazione del budget, Dal budget delle vendite e magazzino al budget per la produzione, La struttura del budget di produzione Budget della manodopera diretta/indiretta: Budget dei materiali di produzione e ausiliari, Budget dei servizi di stabilimento e delle spese generali, Budget degli investimenti industriali Approcci di elaborazione del budget dei costi: Budget su base storica, Zero Base Budget (ZBB) Analisi e riduzione dei costi di produzione: Analisi del valore del prodotto, Analisi del costo di trasformazione ed opportunità di riduzione, Analisi dei costi di acquisto e opportunità di riduzione, Analisi dei costi delle scorte e opportunità di riduzione, Strumenti e tecniche per la riduzione dei costi industriali, Target costing, Cost deployment, Tecniche d’Analisi dei clienti e dei fornitori |
Fornire strumenti e metodologie necessarie per sviluppare un sistema di controllo e di gestione dei costi di produzione. L’obiettivo è quindi la razionalizzazione degli stessi avendo la piena consapevolezza delle modalità di sviluppo e di addebito alla produzione ed ai prodotti/servizi. |
GI - GEBI - 08 | Pianificazione dei flussi industriali di processo | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Pianificazione degli impianti industriali Strategie di espansione degli impianti industriali. Fattori fondamentali. Scelte ubicazionali e scelta del terreno. Elementi condizionanti l'ubicazione. Fattori di costo minimo. Modelli di organizzazione dei reparti produttivi Definizione ed obiettivi. Classificazione, tipologie di layout: punto fisso, prodotto, processo, gruppi; confronto tra i diversi layout. Progettazione del layout di stabilimento Fasi principali: raccolta dati, ricerca di soluzioni, elementi condizionanti, scelta delle soluzioni. Strumenti di supporto. Relazioni tra logiche di flusso - cicli produttivi, sistemi di trasporto - e logiche di gestione. Aree operative di lavoro Economia dei movimenti. Posto di lavoro e aree operative. Segnali e comandi. Progettazione del posto di lavoro. Progettazione del layout lato linea. |
Il corso approfondisce i processi, le analisi delle loro possibilità e del loro limite in relazione alle esigenze di funzionalità e produzione di componenti specifici. Analizza la pianificazione del processo di trasformazione, l'integrazione fra progettazione del prodotto e del processo mediante l'impiego dell'elaboratore. |
GI - GEBI - 10 | Anticipare e gestire la crisi di impresa | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Il nuovo concetto di crisi e la liquidazione giudiziale Procedura di allerta Procedure concorsuali e ambito di operatività Effetti della riforma dl diritto fallimentare Ruolo del curatore fallimentare Albo dei gestori della crisi e insolvenza delle imprese: l’acceso ai Consulenti del Lavoro Concordato preventivo: le condizioni per l’ammissione Requisiti per l’assoggettamento al fallimento Strumenti di gestione della crisi: piano attestato, accordi omologati di ristrutturazione dei debiti e concordato preventivo Modalità di accesso alle differenti procedure Relazioni tra le procedure Misure cautelari protettive Crediti e i finanziamenti prededucibili |
Obiettivo del corso è di trattare e approfondire alcuni temi specialistici e controversi in materia di concordato preventivo alla luce delle rilevanti modifiche introdotte dalla L. 132/2015 interpretate in maniera difformi dai vari Tribunali. |
GI - GEBI - 11 | Risk Management | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Identificare i rischi che l'azienda può affrontare Eseguire la diagnosi dei rischi sui processi Gestione del rischio: determinazione delle azioni di progresso Stabilire una politica di gestione del rischio di processo |
Il corso individua le varie tipologie di rischio progettuale affrontandole tramite una metodologia strutturata che pone le sue basi su un ciclo di vita molto semplice: identificazione del rischio, analisi del rischio, prioritarizzazione del rischio, identificazione delle strategie con cui affrontare il rischio, pianificazione e monitoraggio delle attività necessarie per la gestione del rischio. |
GI - GEBI - 12 | La gestione della Supply Chain in ottica Lean | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Introduzione alla Lean Supply Chain Supply Chain collaboration Lean warehouse e flussi interni La gestione Lean degli Slow Mover La gestione Lean degli articoli su commessa Lean digital Supply Chain |
Fornire una chiara visione della Supply Chain in un'ottica di ottimizzazione dell'intero processo e non delle singole funzioni che lo cosituiscono. Una gestione efficace ed efficiente delle Supply Chain, asset strategico per il business aziendale, permette un incremento della competitività, una riduzione dei fattori di incertezza, un miglioramento del servizio offerto al cliente, un miglior controllo delle scorte. |
GI - GEBI - 13 | Data Mining (Creazione Database aziendali e Gestione dei dati) | 32 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Statistica Descrittiva Univariata Riduzione della dimensionalità dei dati (MDS, PCA e EFA, CA) Clustering (HC, NHC, GMN) Classificazione (LDA, KNN) Previsione (tecniche di modellazione dei dati) |
Corso tecnico di livello medio-alto avente lo scopo di fornire ai partecipanti il concetto di Database relazionale. Si parte dalla creazione di un Database con i diversi tipi di chiave per gestire le relazioni. Quindi si affronterà la validazione preliminare ed eventuale correzione dei dati che vi verranno caricati. Infine la gestione di questi dati utilizzando delle query personalizzate per ottenere le informazioni desiderate. Il tutto utilizzando delle maschere di interfaccia organizzate in cluster. |
GI - GEBI - 9 | La crisi da sovraindebitamento | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Il concetto di Sovraindebitamento Cenni storici e socio-culturali La Legislazione vigente in materia aggiornata alla luce del nuovo Codice della Crisi di Impresa e Gli strumenti per la Gestione della Crisi: - l’accordo o concordato minore - il piano del consumatore di ristrutturazione dei debiti - il procedimento di liquidazione controllata del sovraindebitato - l'esdebitazione del sovraindebitato L’udienza di verifica dei consensi La Liquidazione del patrimonio Il ruolo del Magistrato nelle procedure di composizione della crisi Gli O.C.C., Organismi di composizione della crisi I Gestori della Crisi I debiti falcidiabili e le classi dei creditori I debiti fiscali e previdenziali I Registri ministeriali e i requisiti di iscrizione La responsabilità connessa alle procedure di gestione La responsabilità dei Gestori e degli O.C.C. Profili civilistici e risvolti penali Gli obblighi deontologici dei Gestori e degli O.C.C. La redazione del Piano del consumatore La redazione e l'esecuzione del Concordato minore L'accesso alle banche dati |
l corso è finalizzato alla specifica formazione interdisciplinare in materia di crisi d’impresa e sovraindebitamento. |